Categoria: OS X

  • iPad come secondo schermo per il Mac con Sidecar (e dare una svolta alla tua produttività!)

    iPad come secondo schermo per il Mac con Sidecar (e dare una svolta alla tua produttività!)

    Hai mai pensato: “Come posso utilizzare il mio tablet come secondo schermo?” Oppure ti sei mai chiesto “Come si attiva il doppio schermo su iPad?”

    Beh, oggi ti svelo un trucco pazzesco per usare l’iPad come secondo schermo per il Mac grazie a una funzione di macOS e iPadOS chiamata Sidecar.

    ⚡ E no, non servono cavi strani, app da scaricare o acrobazie informatiche.

    (altro…)
  • Perché fare un backup del tuo Mac con Time Machine è fondamentale

    Perché fare un backup del tuo Mac con Time Machine è fondamentale

    come fare il backup del Mac Apple

    Hai mai pensato a cosa succederebbe se il tuo Mac si rompesse improvvisamente o, peggio ancora, venisse rubato? Cosa succederebbe ai tuoi documenti, foto, video e file più importanti?

    Immagina per un attimo di perdere tutto. Un pensiero terribile, vero? Ecco perché è fondamentale avere un backup sempre aggiornato. E la buona notizia è che il tuo Mac ha già tutto quello che ti serve per proteggere i tuoi dati: Time Machine.

    Cos’è Time Machine?

    Time Machine è il sistema di backup integrato di macOS che ti permette di creare una copia di sicurezza completa di tutti i tuoi dati. Puoi configurarlo per salvare automaticamente ogni documento, foto, app e musica presente sul tuo Mac su un disco esterno. Ma non è tutto: Time Machine tiene traccia delle versioni dei tuoi file, permettendoti di tornare indietro nel tempo per recuperare dati cancellati o sovrascritti.

    Come fare un backup completo su Mac con Time Machine

    Effettuare un backup è molto più semplice di quanto pensi. Ti basta un disco rigido esterno (non serve un costoso SSD) e pochi minuti per configurare il sistema. Una volta impostato, Time Machine fa tutto in automatico, salvando i tuoi dati in background senza disturbarti mentre lavori.

    Se non hai mai configurato un backup prima d’ora o hai dei dubbi su come procedere, ho realizzato un video tutorial dettagliato che ti guiderà passo dopo passo.

    Backup Apple, scopri come fare con questo video tutorial semplice e dettagliato

    Nel video scoprirai:

    • Come configurare Time Machine per la prima volta.
    • Come personalizzare i tuoi backup.
    • Come ripristinare file cancellati per errore in pochi clic.

    Ti spiego tutto in modo semplice, chiaro e pratico, con esempi reali e consigli utili basati sulla mia esperienza personale.

    Non rischiare di perdere i tuoi dati: il backup è un’assicurazione digitale!

    Guarda il video su YouTube per imparare tutto su come fare un backup completo su Mac e scoprire perché Time Machine è lo strumento perfetto per proteggere i tuoi file. Non te ne pentirai!

    Ricorda: “Il vero potere non è nel dispositivo, ma in come lo usi.”

    Se hai bisogno di un consulente Apple specializzato in formazione per singoli privati o aziende, contattami.

  • Come usare il Mac: guida essenziale per principianti

    Come usare il Mac: guida essenziale per principianti

    Hai appena comprato un Mac e non sai da dove cominciare? Oppure vuoi scoprire come usare al meglio il Mac per semplificare le tue attività quotidiane? Non preoccuparti, ti aiuto io! Nel mio video su YouTube ti spiego tutto quello che c’è da sapere su come usare il Mac, partendo dalle basi fino ai trucchi avanzati che renderanno la tua esperienza incredibilmente intuitiva.

    Come imparare ad usare il Mac. Semplice, guarda un video!

    👉 Come imparare ad usare il Mac in modo semplice e veloce.
    👉 Trucchi per sfruttare tutte le funzioni, inclusa una guida pratica su come usare il tasto destro su Mac, un aspetto che spesso confonde i nuovi utenti.
    👉 Consigli pratici per personalizzare il tuo Mac e migliorare la tua produttività.

    Perché guardare il video?

    Se hai mai pensato: “Vorrei sapere come usare il Mac senza perdere ore a cercare informazioni confuse online”, allora questo video è perfetto per te! Ti guiderò passo passo, con un linguaggio chiaro e diretto, ideale per chi è alle prime armi.

    💡 Inoltre, se ti iscrivi al mio canale, potrai accedere a molti altri tutorial dedicati ai prodotti Apple. Che tu voglia imparare come usare al meglio il Mac o scoprire funzionalità nascoste, ogni settimana pubblico nuovi contenuti per aiutarti a diventare un esperto.

    Impara ad usare al meglio il Mac

    Sono Andrea Di Mambro, Apple Specialist con 30 anni di esperienza e un passato pieno di certificazioni Apple. Nel mio canale YouTube troverai tanti tutorial chiari e semplici, pensati per chi vuole imparare senza complicazioni. In questo video, spiego il sistema operativo macOS come farei con un bambino di 5 anni, così da rendere tutto comprensibile anche per chi non ha mai usato un Mac.

    Cosa imparerai?

    • Il desktop e il Finder: Scopri come organizzare file e cartelle per una gestione ottimale.
    • Dock e menu: Personalizza il tuo Mac e impara a utilizzare le applicazioni in modo semplice.
    • Scorciatoie utili: Dal copia-incolla al multitasking, vedrai come velocizzare il tuo lavoro.
    • Installazione di app: Ti mostro come scaricare e installare applicazioni in sicurezza.

    Il bello di questa guida è che puoi seguirla con calma, ripetendo i passaggi ogni volta che ne hai bisogno. Ti consiglio di mettere il video su un altro dispositivo, come un iPad o una TV, e seguire le istruzioni direttamente sul tuo Mac. E se qualcosa non ti è chiaro, torna indietro e rivedi la parte che ti serve.

    🎥 Non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube per non perderti altri tutorial utili su Mac e iPhone.  @AndreaDiMambro

    Come usare il Mac video

    👉 Guarda subito il video “Come usare il Mac per principianti” su YouTubeClicca qui per il video

    Se sei nuovo al mondo Apple, sicuramente ti potrà interessare anche il video Come utilizzare iPhone: guida introduttiva e video tutorial per principianti

  • Scopri Split View su macOS Sequoia: Lavora Meglio con il Tuo Mac

    Scopri Split View su macOS Sequoia: Lavora Meglio con il Tuo Mac

    Organizzare il desktop del Mac può essere un’arte, ma con la funzione Split View di macOS Sequoia, diventa un gioco da ragazzi. Se hai mai desiderato dividere lo schermo in più aree per lavorare su più finestre contemporaneamente, questa funzionalità è fatta su misura per te, offrendo un modo pratico e veloce per aumentare la produttività. La modalità Split View non solo consente di affiancare due applicazioni, ma permette anche di decidere le dimensioni delle finestre in base alle tue esigenze specifiche, rendendo l’ambiente di lavoro ancora più personalizzabile e flessibile. E non parliamo solo di efficienza: Split View trasforma il caos di finestre sovrapposte in un’esperienza di lavoro ordinata e intuitiva, facilitando la concentrazione e riducendo il tempo perso nel cercare di gestire più applicazioni contemporaneamente. Inoltre, con la capacità di passare facilmente da una vista all’altra, puoi mantenere il tuo flusso di lavoro fluido e senza interruzioni, migliorando così la tua esperienza complessiva mentre utilizzi il tuo Mac.

    Con Split View, puoi affiancare fino a quattro finestre sullo schermo, scegliendo tra configurazioni verticali, orizzontali o persino layout asimmetrici, come una finestra lunga sulla sinistra e due più piccole sulla destra. Perfetto per chi ha bisogno di consultare più documenti o navigare su diversi siti web senza perdere tempo prezioso.

    Ma come funziona esattamente Split View? Beh, ci sono diversi metodi per attivarlo, e ti sorprenderà scoprire quanto sia semplice. Uno dei trucchi più utili riguarda il pulsante verde delle finestre: basta un click (o meglio, un click strategico) per organizzare il tuo spazio di lavoro in pochi istanti.

    Guarda il video qui sotto per il tutorial completo, passo passo.

    Vuoi sapere di più?

    Nel mio nuovo video su YouTube, ti guido passo dopo passo nell’utilizzo di Split View e ti svelo anche qualche trucchetto bonus che renderà il tuo lavoro al computer ancora più fluido e piacevole. Scoprirai tutte le configurazioni disponibili, come regolare le dimensioni delle finestre, e perfino un piccolo trucco per divertirti con le scorciatoie da tastiera!

    Non perderti questo tutorial e tanti altri video dedicati a Mac, iPhone e iPad sul mio canale YouTube. Se stai cercando modi per lavorare meglio o imparare le basi del tuo dispositivo Apple, sei nel posto giusto. Clicca qui per guardare il video e iscriviti al canale per non perderti i prossimi contenuti!

    Lavorare con il Mac non è mai stato così semplice e… divertente! 😉

    Se hai bisogno di una lezione privata per imparare ad utilizzare meglio il tuo Mac, oppure vuoi organizzare un corso di formazione aziendale su Apple e i suoi dispositivi, contattami.

    Ciao a presto Andrea

  • Come condividere file e foto tra iPhone, iPad e Mac: la guida definitiva

    Come condividere file e foto tra iPhone, iPad e Mac: la guida definitiva

    Stanco di cavi e complicate procedure per trasferire file e foto tra i tuoi dispositivi Apple? In questo articolo ti mostrerò come sfruttare la potenza di AirDrop per scambiare file e foto in modo facile e veloce tra iPhone, iPad e Mac.

    AirDrop: la tua arma segreta per la condivisione

    AirDrop è una tecnologia rivoluzionaria che sfrutta il Bluetooth e il Wi-Fi per creare una connessione veloce e sicura tra i tuoi dispositivi Apple. È estremamente facile da usare e non richiede alcuna configurazione complicata.

    Cosa puoi condividere con AirDrop:

    • Foto: Scatti memorabili, selfie divertenti, paesaggi mozzafiato… condividi le tue foto con chi vuoi in un attimo.
    • Video: Momenti speciali, filmati divertenti, clip musicali… con AirDrop puoi trasferire i tuoi video in alta qualità senza perdere tempo.
    • File: Documenti, musica, app, contatti… qualsiasi tipo di file può essere inviato con AirDrop.
    Airdrop

    Come utilizzare AirDrop:

    1. Attiva AirDrop su tutti i dispositivi che vuoi utilizzare.
    2. Apri l’app che contiene il file o la foto che vuoi inviare.
    3. Seleziona il file o la foto e premi il pulsante Condividi.
    4. Scegli AirDrop dall’elenco delle opzioni di condivisione.
    5. Seleziona il dispositivo a cui vuoi inviare il file.

    Guarda questo tutorial che ho realizzato sul mio canale YouTube, in pochi e semplici passi controllerai al meglio questa tecnologia.

    Come scambiare file e foto tra iPhone, iPad e Mac

    Trucchi e consigli per usare AirDrop al meglio:

    • Scegli chi può vedere il tuo dispositivo: Puoi scegliere di rendere il tuo dispositivo visibile a tutti, solo ai tuoi contatti o a nessuno.
    • Invia file di grandi dimensioni: AirDrop può trasferire file di qualsiasi dimensione, anche quelli di grandi dimensioni.
    • Usa AirDrop con Handoff: Se hai un Mac con macOS Sierra o versioni successive, puoi utilizzare Handoff per iniziare un’attività su un dispositivo e terminarla su un altro.

    Condividi questo articolo con i tuoi amici che usano dispositivi Apple e aiutali a sfruttare al meglio la potenza di AirDrop!

    Non ti dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube e scopri gli altri tutorial sul blog

    Come condividere file e foto con iPhone con airdrop
    Come appare Airdrop quando vuoi scambiare un file
  • Come disattivare le finestre che scompaiono su Sonoma

    Come disattivare le finestre che scompaiono su Sonoma

    Iscriviti al mio canale YouTube per altri video utili come questo

    Se sei arrivato su questa pagina, anche tu come me non sopporti che sul nuovo macOS Sonoma le finestre scompaiono e riappaiono improvvisamente, in realtà non è così, c’è un movimento ben preciso per farlo.

    In realtà il movimento di scomparsa, comparsa delle finestre delle applicazioni è una funzionalità ben precisa, che consente di visualizzare il contenuto della scrivania o i widget da scrivania (nuova funzionalità introdotta su Sonoma) senza dover spostare tutte le finestre. In realtà questa funzionalità esiste da parecchi anni sul Mac, ma sono con macOS Sonoma è stata attivata di default.

    Disattivare questa funzionalità sul tuo computer apple è molto semplice. basta aprire le impostazioni di sistema (dalla meletta in alto a sinistra), scendere fino a scrivania e dock e nell’area Scrivania e Stage Manager dalla voce Fai clic sullo sfondo per mostrare la scrivania cliccare su sempre e selezionare solo in stage manager, ed il fastidioso (almeno per noi) effetto verrà disattivato.


    Finestre macOS Sonoma

    Per visualizzare meglio la procedura guarda il video qui sotto e non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube, dove troverai tanti consigli utili su come usare il tuo Mac, iPhone, iPad e Apple Watch.

  • Pc o Mac? Lettera a mio zio su quale computer scegliere

    Pc o Mac, questa è la domanda che spesso ti poni, specialmente da quando hai iniziato ad utilizzare l’iPhone o l’iPad e ti sei accorto che hai iniziato ad usarlo senza problemi. Per rispondere a questa domanda, ho deciso di pubblicare una mail che ho spedito a mio zio che mi ha chiesto recentemente informazioni riguardo l’acquisto di un nuovo computer portatile ed era indeciso su un pc o un mac, probabilmente risponde anche alle tue domande.  (altro…)

  • KeRanger e virus per Mac, nessuna paura!

    KeRanger e virus per Mac, nessuna paura!

    È notizia di questi giorni che “finalmente” anche il Mac è affetto da virus, ed in questo caso dal KeRanger, ne hanno parlato le più grandi testate nazionali d’informazione, facendo come al solito disinformazione e creando il panico, quindi cerco di farvi capire cosa è successo e perché NON vi dovete preoccupare, i computer Apple rimangono sempre la scelta più affidabile per quello he riguarda i virus. (altro…)

  • Come gestire i cookie sul Mac senza il bisogno di una legge

    Si dice che la Legge non ammetta ignoranza, ma forse a volte, anche la legge (o per dirla bene i legislatori) dovrebbe non essere ignorante.

    È di questi giorni l’obbligo da parte del Garante alla Privacy di impedire l’accesso al proprio sito agli utenti senza averli informati prima dell’utilizzo dei cookie. Il 99% dei siti italiani (questo compreso), non sa neanche di utilizzare i cookie, che vengono installati dal software di gestione del sito (in questo caso WordPress) in maniera automatica per aiutarti nella navigazione nel sito o per fini statistici. Certo, ci sono aziende che ci tempestano di pubblicità abusando dei cookie, chi non si è trovato “perseguitato” dalla pubblicità di un prodotto dopo aver visitato Amazon, Ebay ed altri grossi siti di ecommerce? Ma questo non significa che bisogna obbligare milioni di gestori di siti a farsi “tassare” continuamente per mettersi in regola per rispettare una legge inutile. (altro…)

  • Sturare DEFINITIVAMENTE il tubo di scarico con il Mac!

    Sono sicuro che un articolo come questo non l’ha mai scritto nessuno in tutto il pianeta, ma voglio condividere con te la mia esperienza di “idraulico” assistito dalla tecnologia moderna.

    Inizio con raccontarti brevemente la storia del tubo di scarico della mia cucina, è una cosa che potrebbe succedere anche a te, o se sei in questa pagina, probabilmente ti è già successa.

    Il tubo di scarico della mia cucina è stato oggetto per anni, di malfunzionamenti generalizzati, a causa di un rallentamento del flusso (a volte blocco totale) di scarico, probabilmente causato dall’indiscriminato utilizzo di sapone in polvere per la lavapiatti. Leggenda vuole (ma non è una fonte che ho verificato), che le pastiglie di sapone in polvere, siano sovradosate per il normale utilizzo, e che quindi parte della polvere, non si sciolga bene, andando a depositarsi poi nei tubi. (altro…)

  • Come e perché fare il backup del Mac

    Il backup del Mac, questo sconosciuto. Quante volte hai pensato di dover fare il backup? Decine, centinaia di volte? E quante volte lo hai fatto? Una o forse due… Anche io ho avuto lo stesso atteggiamento, mai fatto un serio backup in tantissimi anni di utilizzo del Mac, fino a quando qualche mese fa ho rischiato di perdere tutto il contenuto del mio MacBook Pro. Francamente non sarei stato dispiaciuto di perdere i lavori fatti, ma mi sarebbe più dispiaciuto perdere tutte le foto, almeno 10 anni di foto digitali che raccontano la parte più importante della mia vita, cioè da poco prima della nascita dei miei figlio Lorenzo e Filippo ad oggi.

    (altro…)

  • Come fotografare lo schermo del Mac – Print screen

    Come fotografare lo schermo del Mac è una delle domande più ricorrenti che i nuovi utenti Mac mi fanno quando gli faccio della formazione, oppure quando li aiuto a migrare da Windows a Mac.

    Su Windows è semplice fotografare lo schermo, basta fare un print screen con il tasto stamp (ove presente), mentre sul mac per fare il print screen è sufficiente utilizzare una combinazione di tasti senza dover acquistare nessun programma aggiuntivo. Ti consiglio di annotarti con Note (clicca su Launchpad e la troverai Note tra le app installate) le combinazioni dei tasti, potrebbe esserti utile, fino a quando non le avrai memorizzate.

    (altro…)

  • Apple: il tuo metodo di pagamento non è stato accettato. Ecco come risolvere

    Apple: il tuo metodo di pagamento non è stato accettato. Ecco come risolvere

    Immaginatevi la scena… siete li che avete lavorato per ore e ore a creare con Photo un foto libro bellissimo da regalare ai vostri cari, avete posizionato tutte le foto con cura, avete corretto i colori, le posizioni e vi apprestate a mandare l’ordine del fotolibro ad Apple per farlo stampare. Fate click su Acquista Fotolibro, inserite il codice postale per sapere quando arriverà il momento emozionante di vedere le foto stampate, cliccate su carrello e sbrang!!!

    “il tuo metodo di pagamento non è stato accettato”

    (altro…)

  • Mac lento? Ecco come risolvere!

    Avete un Mac lento? Ecco come ho risolto io per sempre e con un minimo investimento i problemi di lentezza del mio computer MacBook Pro 15′ metà 2010, acquistando un unità a stato solido SSD.

    Da sempre la lentezza del proprio Mac è stato un problema, sia che lo utilizzate per piacere o intensamente per lavoro. Attendere un cursore bloccato in attesa che il vostro computer completi i processi che avete avviato è sempre una grossa scocciatura, specialmente se andate di fretta.

    Il segreto di un Mac veloce, anche se datato, non è al contrario di quello che si crede, nell’utilizzo di software come MacKeeper o CCCleaner, che anche se possono darvi la sensazione momentanea di un computer più performante, dopo pochi giorni, vi si ripresenterà tutto lento come prima. Indubbiamente una buona manutenzione vi aiuterà, ma non sarà la soluzione definitiva.

    Ecco come ho risolto per sempre il problema di lentezza del mio Mac

    Mac lento ecco come risolvereEsattamente come ho fatto io sul mio vecchio MacBook Pro del 2010 che era diventato decisamente un mac lento e consigliato di fare con soddisfazione ad amici e clienti, basta sostituire il disco rigido o Hard Disk, con un unità a stato solido SSD. La differenza fondamentale tra un normale disco rigido e un unità a stato solido SSD e che il disco SSD non ha parti mobili al suo interno, garantendo così una maggiore velocità e un minor consumo della batteria (ottimo per i portatili).

    Io attualmente ho montato e consiglio l’utilizzo delle unità a stato solido della Samsung, che sono gli stessi montati da Apple all’interno delle sue macchine più nuove, è un operazione che si può facilmente fare da soli, basta smontare delle viti e sostituire il disco, ovviamente prima dovete copiare i dati da una parte all’altra, magari utilizzando un case esterno (se ne trovano a partire da 10 € su Amazon).

    Su Amazon.it si trovano ottimi prezzi per i dischi SSD, nel momento in cui scrivo, un unità Samsung SSD 840 EVO da 250 GB viene poco più di 100 €, mentre il prezzo per il Samsung SSD 840 EVO da 500 GB è poco meno di 200 €, per chi volesse tantissimo spazio, sono disponibili anche i dischi Samsung SSD 840 EVO da 1 TB al prezzo di 399 €.

    Se non vi fidate di quello che dico, guardate i commenti su Amazon di chi ha acquistato degli SSD Samsung, tutti hanno 5 stelle piene, e tutti sono pienamente soddisfatti di quello che hanno comprato, indubbiamente una garanzia per acquistare questo prodotto e non avere più il proprio Mac o PC lento.

    Credetemi, una volta montata un unità (o disco) SSD sul vostro Mac, vi sembrerà di avere un computer nuovo, ad un decimo del suo prezzo. Mac lento addio!

     

  • Problemi con iPhoto dopo il passaggio a OS X Yosemite (10.10). Ecco come risolvere

    Se siete arrivati su questa pagina, vuol dire che avete problemi con iPhoto dopo il passaggio a OS X Yosemite (10.10). Probabilmente vi trovate nella stessa situazione di Alessandro che mi ha chiamato qualche giorno fa da Torino allarmato perché impossibilitato ad utilizzare al sua libreria di iPhoto piena di foto di lavoro e della famiglia. Alessandro era giustamente preoccupato della sorte delle sue foto, ma vi invito a stare calmi e a proseguire nella lettura, vi spiegherò come risolvere il problema in maniera semplice.

    iphoto-problemaIl vostro problema è probabilmente dovuto al fatto che sull’icona di iPhoto c’è una sbarra sopra che v’impedisce di utilizzarlo (vedi foto di fianco), niente paura, per prima cosa procediamo a fare una copia di backup dell’intera libreria di iPhoto, tanto sono sicuro che non avete un salvataggio recente da qualche parte.

    Se non riuscite ad aggiornare il vostro iPhoto all’ultima versione dall’App Store, perché vi dice “L’articolo richiesto non è al momento disponibile nello Store italiano.” seguite i link contenuti in questa pagina.

    Facciamo un backup della libreria di iPhoto

    Fare un backup è cosa buona e giusta, sia perché qualsiasi cosa farete avrete sempre la possibilità di tornare indietro, ma anche per una vostra tranquillità nel proseguire durante le operazioni che vi spiegherò.

    libreria di iphotoPer fare il backup della libreria di iPhoto, è sufficiente andare dentro la cartella immagini (vedi foto) e copiare dentro un disco rigido esterno il file iPhoto Library. In base all’utilizzo che fate di iPhoto, la libreria peserà svariati GB, quindi attrezzatevi nella maniera giusta. Per esempio la mia libreria di iPhoto pesa 189 GB!! Per vedere il peso della vostra libreria di iPhoto, cliccateci sopra una volta con il mouse e fate cmd+i

    Bene, una volta completato il backup, che probabilmente vi poterà via qualche ora, adesso siete pronti ad effettuare l’aggiornamento di iPhoto, perché è questo il vero problema dell’icona di iPhoto sbarrata. Non avete l’ultima versione di iPhoto e Yosemite è incompatibile con la vostra. Ma non vi preoccupate, il problema si risolve in una ottimo, è sufficiente scaricare la nuova versione di iPhoto dall’App store e tutto si risolverà.

    Una volta scaricata la nuova versione di iPhoto, fate doppio click sull’icona di iPhoto ed aspettate che la libreria delle foto venga aggiornata. Dopo di che godetevi nuovamente le vostre foto.

    Un altro problema che si sta manifestando a chi ha versioni molto vecchie della libreria di iPhoto come per esempio la ’08 (7.x), è la comparsa del messaggio “Per aprire la libreria con questa versione di iPhoto, deve prima essere preparata”, in questo caso è sufficiente scaricare l’iPhoto Library upgrade (non è necessario per iPhoto ’09 8.x) e seguire le seguenti istruzioni:

    Utilizzo dello strumento iPhoto Library Upgrader

    1. Scarica e installa lo strumento. Quando viene visualizzato un segno di spunta verde presente sopra “L’installazione è riuscita”, fai clic su Chiudi.
    2. Nel Finder fai clic sul menu Vai e scegli Utility.
    3. Nella cartella Utility apri iPhoto Library Upgrader.
    4. Se la libreria visualizzata nella finestra non è quella che intendi aggiornare, fai clic su Scegli una libreria e seleziona quella corretta.
    5. Fai clic su Continua per aggiornare la libreria.

    Se quest’articolo ti è stato di aiuto, iscriviti alla mia newsletter (sulla destra), riceverai periodicamente delle email che ti aiuteranno a tenere in forma il tuo Mac e ad usarlo meglio, oppure iscritti alla mia pagina Facebook 🙂

    In ogni caso, lascia un commento sotto, per farmi sapere se queste istruzioni ti sono state di aiuto per risolvere il tuo problema con iPhoto, oppure se hai avuto qualche problema.

    ciao

    Andrea

     

    [wysija_form id=”2″]

  • Certificazione Apple (finalmente)

    In tanti anni di esperienza su computer Apple ho sempre desiderato dare una veste “ufficiale” alla mia conoscenza in materia, ma purtroppo tra i tanti impegni, i costi e la mancanza di tempo per studiare, non ho mai preso nessuna certificazione Apple se non quella di iLife ’09, ma nel 2014 è arrivato finalmente questo momento.

    Posso quindi “annunciare ufficialmente” (che parolone…) che dopo 20 anni e più di esperienza come Apple Specialist indipendente, sono in possesso delle seguenti certificazioni Apple ufficiali:

    Apple OS X Server Essentials 10.9
    Apple Certified Support Professional (ACSP) 10.9
    Apple Certified Associate – Mac Integration Basics 10.9
    Apple Certified Associate – Mac Management 10.8
    Apple Certified Associate per iLife ’09

    Ho frequentato anche un corso ufficiale iOS 7 per iPhone e iPad

    Purtroppo non ho nessuna certificazione riguardo l’esperienza  lavorativa che ho accumulato in tutti questi anni, ma per quello, vi rimando al mio profilo Linkedin che riporta parte delle mie esperienze.

  • Cosa fare con un vecchio Mac portatile

    Probabilmente tantissime volte vi sarete chiesti cosa fare con il vostro vecchio Mac portatile che giace da qualche tempo inutilizzato, magari perché non più idoneo a quelle che sono le vostre esigenze personali e lavorative. Io per esempio me lo chiedo in continuazione, e tra gli usi che ho trovato al mio bellissimo MacBook (uno dei primi con processore Intel) c’è quello di apparato per la video sorveglianza (anche se in questo caso è una parola “grossa”) del mio piccolo quando dorme ed io sono al lavoro in un’altra stanza.

    Trasformare il vostro vecchio computer Apple in una macchina da video sorveglianza è abbastanza semplice ed alla portata di tutti. È sufficiente utilizzare il programma iChat oppure Skype per avviare una video conferenza tra il vostro computer di lavoro e quello che “sorveglia” ed il gioco è fatto. Ovviamente nel caso di bambini piccoli, per evitare di svegliarli, è opportuno togliere l’audio dalla videoconferenza, così potrete fare tutte le telefonate che volete, ascoltare la musica e via dicendo.

    Nel mio caso utilizzare il vecchio MacBook, mi garantisce la serenità di non dovermi spostare per forza da una stanza all’altra e stare con l’orecchio “teso” ad ascoltare gli eventuali vagiti del piccolo infante che (beato lui) se la dorme alla grande nella sua stanzetta, posso quindi tranquillamente parlare al telefono od ascoltare la musica senza disturbarlo e naturalmente continuare a lavorare.

    Questa soluzione è praticabile e consigliata per tutti coloro che vogliono magari tenere sotto controllo la propria casa a costo zero, magari vedere se il cane o il gatto hanno mangiato o altri usi che la vostra fantasia vi suggerirà. Non ne abusate, mi raccomando 🙂

    E voi quali altri usi avete fatto del vostro vecchio computer Apple?

  • Problemi ad aggiornare le iApp dopo Mavericks? Ecco come risolvere

    Sembra che alcuni utenti, forse a causa di versioni troppo vecchie dei loro software Apple, non riescano ad aggiornare le iApp (iMovie, iPhoto, Keynote, Aperture e via dicendo) all’ultima versione maggiormente compatibile con Mavericks OS X 10.9. Infatti quando l’utente prova ad andare ad aggiornare i vari software, trova desolatamente vuota la lista degli aggiornamenti disponibili e l’unico modo per avere l’ultima versione è quello di pagare nuovamente l’applicazione.

    Per fortuna sembra che questo problema si manifesti solamente per i Mac in lingua italiana (non ho idea se anche in altre lingue), quindi la soluzione è semplicemente a portata di mano, basta cambiare la lingua e la regione del sistema operativo, riavviare, aggiornare e tornare alla lingua italiana.

    Ecco come:

    [ATTENZIONE] Questa procedura modifica la lingua del vostro Mac da italiano a inglese, ovviamente una volta completato l’aggiornamento potete agevolmente rimettere la lingua italiana, facendo il procedimento inverso.

    Apri Preferenze di sistema dalla mela in alto a sinistra e fai un click su Lingua e zona

    Preferenze di sistema

    Se nella vostra configurazione non è già presente la lingua inglese, aggiungetela cliccando sul più e poi selezionate l’inglese.

    aggiunta lingue

    Una volta aggiunta la lingua inglese, trascinatela in alto, in maniera tale da comparire sopra all’italiano. Vi verrà chiesto se volete utilizzare l’inglese come lingua principale, cliccate su Usa Inglese.

    usa inglese come lingua

    Dal menù a tendina sotto la voce Regione selezionate America e poi USA

    Completati questi passi, riavviate, aprite l’applicazione App Store e come per “magia” appariranno gli aggiornamenti delle vostre applicazioni che avete acquistato, ma che non apparivano tra gli aggiornamenti disponibili. Aggiornate.

    Una volta completati gli aggiornamenti, fate la procedura inversa per rimettere la lingua italiana del sistema operativo.

    Soluzione elaborata grazie ad uno spunto letto su AppleCaffé

  • Ecco perché conviene aggiornare a Mavericks 10.9

    Probabilmente vi starete chiedendo per quali motivi aggiornare il sistema operativo del vostro Mac alla più recente versione di Mavericks (Mac OS X 10.9). La risposta è abbastanza semplice e non si ferma agli aspetti “estetici” delle App che cambiano il loro aspetto, ma si basa principalmente ai cambiamenti sotto il cofano, che sono invisibili alla maggior parte delle persone, ma di cui tutti beneficiano, iniziamo quindi con l’elenco:

    Efficienza energetica

    È stata fatta una grossa ottimizzazione della durata della batteria, Apple con i suoi ingegneri ha lavorato duro per fare in modo che le App lavorino al meglio delle loro performance, e che quando sono in secondo piano, perché state leggendo una mail o navigando su internet, le altre applicazioni consumino meno energia possibile. Questo oltre ad andare a vantaggio del consumo della batteria sui portatili, riduce anche l’uso del processore, il che avvantaggia anche i computer desktop.

    Compressione della memoria RAM

    Quando il vostro Mac inizi a riempire al massimo la RAM del vostro computer, entra in funzione la compressione della RAM, che comprime la memoria utilizzata fino a quel momento in quasi la metà dello spazio prima utilizzato (es. 6GB di RAM vengono compressi in 4 GB di RAM), quando il sistema ha bisogno di nuovo della memoria compressa, questa viene istantaneamente liberata per poter essere immediatamente utilizzata.

    Questi sono due degli aspetti importanti che sono sotto il cofano di Mavericks insieme a tanti altri, se siete curiosi di sapere quali sono gli altri, leggete questo documento su OS X Mavericks Core Technologies Overview.

    Gli aspetti per i quali sicuramente conviene aggiornare, sono indubbiamente anche i nuovi software a corredo, ad iniziare da iBooks, lo stesso software presente su iPhone e iPad, che vi consentirà di iniziare a leggere un libro o un manuale su uno dei dispositivi mobili e continuare sul Mac (e viceversa). Ovviamente anche le note e gli appunti che avrete preso sul libro, saranno condivisi tra tutti i dispositivi.

    Mappe è un’altra applicazione che ritroviamo comunemente su iPhone e iPad, in questo caso, ci consente di fare una pianificazione direttamente sul Mac e poi inviarla all’iPhone. Grazie ai recenti aggiornamenti, adesso verremo informati anche sulla stima del traffico e del tempo che ci vorrà a raggiungere l’obbiettivo.

    Il Calendario è stato aggiornato esteticamente ed è stata aggiunta la fondamentale funzione di inserimento della mappa e della stima di percorrenza. Automaticamente l’appuntamento viene anticipato, tenendo conto dei tempi di percorrenza.

    Essenziale l’aggiunta dei Tag per poter meglio organizzare il proprio lavoro. È possibile da ogni documento aggiungere i tag mentre si sta’ lavorando e richiamare i documenti appartenenti a quel tag appena ce ne sarà il bisogno.

    Finalmente una funzione per chi come me utilizza monitor multipli, adesso il menù è visibile su tutti gli schermi o sull’Apple Tv.

    iPhoto e iMovie sono finalmente a 64 bit. Vuol dire che vanno più veloci e che sfruttano a pieno le potenzialità dei processori Intel.

    Come ultima motivazione per aggiornare è che Mavericks (Mac OS X 10.9) è gratis!